Alberto Faraci - Chitarra classica ed elettrica
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Appassionato cultore della musica anni Settanta e folgorato in gioventù dall'escalation dei Beatles, si avvicina alla musica e segue d'istinto le orme del padre, medico di professione e chitarrista compositore per la Durium, e del fratello, bassista in diversi gruppi musicali. Dagli esordi come autodidatta, decide di iscriversi nel 1982 all'Accademia delle Arti Musicali di Varese nei corsi di Chitarra e Basso. Qui avrà luogo la sua formazione canonica, confermando pienamente il forte interesse e la notevole predisposizione per la materia.
Si perfeziona in Chitarra (Classica, Acustica, Elettrica) e Basso Elettrico; si dimostra presto in grado di comporre in proprio brani originali, finchè - rapito dall'impeto creativo di Jaco Pastorius - decide di dedicarsi al basso come elemento distintivo e strumento d'elezione.
In questi anni, intraprende la strada dell'insegnamento della musica e raccoglie esperienze significative in questo campo; in parallelo a ciò, entra a far parte di diversi gruppi musicali, tra i quali sigla la collaborazione più proficua e duratura con la formazione "Long Seventh Day".
Nel 1990 si realizza il suo trasferimento a Pesaro; qui condivide la sua passione con il gruppo "Alma Dea" ed in parallelo si lega ad una seconda formazione, con la quale si esibisce in alcuni locali della Riviera Romagnola. In questo periodo nascono alcuni brani musicali, di cui Faraci compone musica, arrangiamento, e talvolta anche i testi, di pezzi concepiti a più mani con i compagni di gruppo.
Nel 2002, rientrato nel Varesotto, riallaccia vecchi contatti e ne stabilisce di nuovi; suona in diverse formazioni: "ClaptonMania", "Blues Wagon", "Trio Mad".
In questi anni si fa strada il desiderio di rielaborare brani composti in precedenza e da qui, con una ritrovata ed originale spinta creativa, riemerge potente lo stimolo alla composizione ed all'arrangiamento di nuovi pezzi, con risultati lusinghieri.
La partecipazione al Concorso "Lifegate" e "Musica-Controcorrente" nel luglio 2006 offre una preziosa occasione per uscire allo scoperto e veder premiata la nuova produzione: uno dei brani portati in competizione accede alla semifinale e viene esplicitamente apprezzato dalla giuria per musica e testo, liberamente tratto dalla composizione poetica "Non mi racconterò" scritta dalla madre, la nota poetessa Renata Pansera Faraci.
Da qualche anno, segue nel suo percorso artistico come cantante ed autore, in qualità di produttore ed arrangiatore, il figlio Federico, in arte Fate Range, che ha all'attivo una sua produzione in formato digitale, distribuita sui maggiori canali internazionali di musica (iTunes, AmazonMP3, Rhapsody, eMusic, Spotify etc).
Prosegue nella propria attività di autore, compositore ed arrangiatore, avendo allestito una piccola sala di registrazione presso l'abitazione in Arese (MI).
Si dedica da anni all'insegnamento musicale e strumentale in Chitarra e Basso Elettrico, in forma privata e presso scuole di musica nel varesotto ed in provincia di Milano.
Dal 2009 insegna Chitarra (Classica, Acustica ed Elettrica) presso la Filarmonica Puccini di Viggiù a Baraggia (VA).